A Piedi tra le Nuvole - Turisti al Nivolet

A Piedi tra le Nuvole sull’altopiano del Nivolet

A Piedi tra le Nuvole è una magnifica rassegna organizzata dal Parco Nazionale Gran Paradiso nata nell’ormai lontano 2003 ed evolutasi nel corso degli anni fino a diventare un appuntamento irrinunciabile nell’estate del parco. Chiudere le strade al traffico per godere del silenzio e della bellezza del Parco Nazionale Gran Paradiso. Questo è l’intento che muove questa iniziativa, all’insegna della mobilità dolce e della riscoperta del pianoro del Nivolet. In un calendario denso di attività, la rassegna coinvolge oggi più comuni, tra i quali la Perla Alpina di Ceresole Reale. In quest’estate 2021, tutte le domeniche dall’11 luglio al 29 agosto e a Ferragosto, i 6 chilometri finali della strada che porta al Colle del Nivolet sono chiusi al traffico automobilistico privato. Passeggiate, escursioni, giri in bicicletta ed esperienze gastronomiche e non per tutta la famiglia: questo e tanto altro per l’estate del Nivolet.

A Piedi tra le Nuvole – la storia

«A Piedi tra le Nuvole nasce con un protocollo di intesa tra i comuni di Ceresole Reale, Valsavarenche, Città Metropolitana di Torino e Regione Valle d’Aosta, in collaborazione con il Parco Nazionale Gran Paradiso. Il protocollo prevede la chiusura degli ultimi chilometri della strada provinciale 50 che porta al Colle del Nivolet in occasione dei week end estivi. Con il passare delle edizioni, l’interesse verso la manifestazione è cresciuto. Tanto da arrivare a coinvolgere nella rassegna anche altri comuni dei due versanti del Parco. L’idea che accompagna fin dall’inizio il progetto è quella di coinvolgere nel territorio iniziative incentrate sul tema della sostenibilità ambientale. Quindi, oltre alla chiusura delle strade, c’è un servizio di navetta per i turisti e una serie di attività attente all’eco sostenibilità.

A Piedi tra le nuvole - Nivolet

Escursioni, giri in bici, picnic e cibo di qualità

“Spegni il motore, ascolta la montagna” recitava lo slogan che ha accompagnato per molti anni questo bel progetto del Parco Nazionale Gran Paradiso e che ben sintetizza ancora oggi lo spirito dell’iniziativa. Infatti, in perfetta armonia con i concetti che guidano Alpine Pearls, “A Piedi tra le Nuvole” tiene alla mobilità dolce. Proprio per questo vengono proposte tante attività che portano i turisti a scoprire le bellezze dell’altopiano del Nivolet. Il calendario della rassegna propone una serie di affascinanti escursioni alla scoperta della natura: passeggiate con le guide del parco, escursioni alla scoperta degli animali che popolano queste montagne, dagli impollinatori alle marmotte, dai camosci agli stambecchi e molto altro ancora.

nivolet turisti - foto Olivero Giordano Archivio PNGP
Passeggiata al Nivolet – Foto Olivero Giordano Archivio PNGP

Ma non è tutto. Chi ama pedalare può godersi una giornata “In bici tra le nuvole” noleggiando biciclette presso uno dei seguenti punti noleggio:
• Area attrezzata Nusiglie tel. 349.69.57.441
• Camping Casa Bianca Ceresole Reale, Borgata Brengi tel. 349.36.93.312 – 340.08.08.076
• Camping Villa Ceresole Reale, Borgata Villa tel. 346.57.92.146
• Camping Piccolo Paradiso Ceresole Reale, località Foiere tel. 0124.95.32.35 – 347.54.04.390
• Bar Dal Pirata – Borgata Prese – Ceresole Reale tel + 39 335.5436074
• Bar Lo Sciatore – Borgata Chiapili di Sotto, 1 – tel. 347.9601880

Chi ama un bel “Pic-nic fra le nuvole” potrà usufruire della splendida area attrezzata Perabacù (nella frazione di Chiapili Inferiore), immersa in un bosco di larici vicino al torrente Orco. Un luogo fantastico per gustare deliziose specialità locali con il marchio di qualità del parco, acquistabili nelle tante botteghe di Ceresole. Per chi ama invece succulenti menu, vi aspettano i tanti ristoranti e rifugi della nostra Perla, dove mangiar bene è una garanzia!

Torta Nivolet
Torta Nivolet

La navetta del Nivolet

Il servizio navette, gestito da GTT, sarà offerto quest’estate nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. I biglietti non si potranno acquistare a bordo, ma presso il punto informativo al parcheggio del lago Serrù (da dove parte il divieto di transito per le auto) e nelle rivendite a Ceresole presso l’Hotel Blanchetti a Borgata Prese 13 e l’edicola di Borgata Capoluogo 12. Per la prima volta quest’estate, per regolare meglio il flusso di veicoli, il parcheggio in località Serrù sarà tutte le domeniche a pagamento (giornaliero 5 euro). Con questa misura si punta a decongestionare il più possibile l’area del Nivolet, ad alto valore ambientale. Si consiglia a chi arriva in auto di lasciarla ancora più a valle (località Villa, Chiapili e Ceresole Reale), dove sono previste fermate della navetta. Le Guide del Parco accompagneranno i visitatori in brevi escursioni alla scoperta di uno dei siti naturalistici più straordinari d’Europa (si prenota sul posto presso il punto informativo). E’ necessario portare con sè la propria mascherina.

Anche durante la settimana si potrà raggiungere l’altopiano del Nivolet senza auto. E’ infatti disponibile un servizio di navetta feriale gratuito grazie al contributo dei Comune di Ceresole Reale e Noasca e del Parco Nazionale Gran Paradiso.

Navetta per il Nivolet a Ceresole Reale
Navetta per il Nivolet a Ceresole Reale

Pubblicato da Gian Paolo

GianPaolo è giornalista pubblicista e specialista di comunicazione digitale. Ama viaggiare, fare lunghe passeggiate in montagna e suonare. Quando non è chiuso in sala prove o in redazione, adora passare il tempo libero con sua moglie e la sua cagnolina.

6 pensieri su “A Piedi tra le Nuvole sull’altopiano del Nivolet”

  1. Desiderei tanto andarci ma mi hanno detto che non e’ permesso portare i cani. Ho una cagnolina di circa 7 kg, mi confermate la cosa?

  2. Peccato che sia solo per chi ha la macchina. Di domenica è impossibile raggiungere i luoghi indicati servendosi dei mezzi pubblici. Sarebbe così semplice far partire le navette in corrispondenza degli orari di arrivo dei treni da Torino e viceversa….

    1. Gentile Nella! Siamo consapevoli che l’ottimo sarebbe la raggiungibilità della destinazione in maniera totalmente sostenibile. Tuttavia, il costo del servizio sarebbe molto elevato (senza calcolare i tempi di percorrenza …) e la gestione piuttosto complessa (come prevedere quante navette/con quale frequenza). Il servizio navetta proposto dal Parco la domenica, e in seconda battuta dal Comune nei feriali, nasce dalla volontà di preservare un’area all’interno del parco disincentivando l’uso dell’auto e promuovendo modalità di accesso all’area del Nivolet alternative e sostenibili (a piedi, in bici….) e di mobilità dolce all’interno nei Comuni di Ceresole e Noasca. Siamo comunque grati per ogni input che possa aiutarci a migliorare il progetto!

    1. Ciao Mary! Il mio consiglio sarebbe salire in navetta e poi farsi dei bei giretti arrivati in cima. E’ un altopiano fantastico ed in alto è relativamente pianeggiante, dunque non troppo faticoso anche per i bimbi.

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