Nella Perla di Weissensee, affacciata sull’omonimo lago, partirà quest’anno il 18 gennaio la trentaduesima edizione di un grande classico dello sport sul ghiaccio: la Alternative holländische 11-Städte-Tour (il Tour olandese alternativo delle undici città), una vera e propria maratona di pattinaggio sullo specchio gelido e cristallizzato del lago.
La manifestazione, che si chiuderà il 1 febbraio, è leggendaria per le sue proporzioni. Si tratta infatti del più grande evento di pattinaggio su ghiaccio del mondo, con 4000 partecipanti, 200 km di percorsi, nove categorie di gara e 6000 ospiti, per un totale di oltre 40000 pernottamenti in questa splendida regione della Carinzia.
Pur svolgendosi nel cuore delle Alpi austriache, la manifestazione è rivolta ad atleti provenienti dai Paesi Bassi, che fin dal 1989 hanno trovato qui, sulle acque del Weissensee, le condizioni ideali per praticare il loro sport preferito. La gara è detta “Alternative” per distinguerla dalla sua edizione originale, inaugurata in Frisia nel 1909. L’imprevedibilità delle condizioni di ghiacciamento della pianura olandese, specialmente durante gli inverni più tiepidi, fece sorgere la necessità di trovare una sede alternativa all’estero: la prima nel 1974 a Lillehammer (Norvegia) e infine, ininterrottamente per gli ultimi 31 anni, nella piccola Perla carinziana, dove il pattinaggio su ghiaccio è il vero e proprio “sport nazionale”.
Per il pubblico olandese, la 11-Städte-Tour è un evento di enorme richiamo, con troupe e personalità del mondo dello sport e dello spettacolo che seguono le competizioni in diretta. Weissensee si trasforma così in una piccola ma affollatissima colonia arancione, con manifestazioni, balli e giochi sul ghiaccio, e un’importante ricaduta sull’indotto turistico di tutta la regione.
Con i suoi 6.5 km² il lago Weissensee è la superficie di ghiaccio naturale preparato più larga in Europa. Secondo un vecchio adagio, che puntualmente si ripete ogni anno, il lago comincia a gelare il giorno di Santa Caterina, il 25 novembre. Da metà dicembre a inizio marzo poi è a disposizione di tutti gli appassionati (pattinatori e non solo) che vogliono godersi i meravigliosi panorami scivolando o camminando su uno strato di ghiaccio che arriva fino a 40 centimentri di profondità.